Il legame che intercorre tra il successo sportivo e il rendimento scolastico potrebbe sembrare, ad un primo sguardo, un accostamento poco corretto o addirittura azzardato. La realtà dei fatti è che molto spesso un bravo studente è anche un bravo sportivo. Mens sana in corpore sano recitava una vecchia locuzione latina. Da sempre il nostro obiettivo è di trasmettere i valori intrinseci dello sport attraverso attività ludico-didattiche, ovvero riportare il gioco come elemento fondante del processo di apprendimento. Non è solamente movimento o attività fisica, ma un vero e proprio cambio di paradigma su come viene concepito lo sport e i suoi fortissimi messaggi e valori.
Su questo parallelismo si fonda il Progetto L2, nato qualche anno fa ormai all’interno della scuola media Leonardo da Vinci, e che ha già prodotto ottimi risultati. Il connubio fra lingua tedesca e attività fisica viene portato avanti con dedizione e impegno del corpo docente del Progetto Proteus, sempre disponibile a creare nuove attività didattiche volte a rendere il processo di apprendimento naturale e soprattutto divertente.
Per il resto dell’articolo, facciamo riferimento all’Alto Adige